Posa del Biomattone®
Stoccaggio e movimentazione
La consegna del Biomattone® avviene su bancali in legno quindi, una volta portati al piano di utilizzo, possono essere spostati facilmente con l’utilizzo di un transpallet.
La leggerezza e la capacità isolante del Biomattone® sono dovute ad una minor densità rispetto ai blocchi tradizionali.
I Biomattoni vanno quindi movimentati con cura, a due mani, facendo attenzione a non premere troppo in prossimità degli spigoli. Questo non va a discapito della solidità della muratura allettata e intonacata, che avrà caratteristiche di resistenza alla compressione pari alle murature tradizionali.
Taglio
Il taglio a misura è semplice con l’ausilio di una sega tipo “alligator”.
Primo corso
Date le elevate capacità igroscopiche, onde evitare la continua risalita di umidità sulle pareti, il primo corso deve essere isolato dal terreno con una guaina impermeabile bituminosa, cementizia o a base calce.
Come con qualsiasi altro mattone, inoltre, è ideale creare una zoccolatura di almeno 15 cm in verticale, protetta con materiali impermeabili o con pietra a correre incollata sull’intonaco.
Allettamento
La malta viene utilizzata nella realizzazione di murature, per collegare e tenere uniti materiali da costruzione, cui la malta fresca si adatta aderendovi tenacemente fino a dare una struttura monolitica, ad indurimento avvenuto. La principale funzione della malta d’allettamento, soprattutto di quella a base di calce, non è quella di “incollare” i mattoni o le pietre tra loro, bensì quella di distribuire il carico delle parti soprastanti sull’intera sezione orizzontale del muro, compensando le asperità delle superfici d’appoggio dei blocchi.
La malta d’allettamento del Biomattone® può essere ottenuta miscelando il LDN - Legante Dolomitico Naturale con il canapulo come inerte (CNB - Canabium) con dosi in peso simili alla malta da intonaco quindi 4 di calce e 1 di canapa.
Si otterrà una malta adatta alla realizzazione di murature isolanti con un omogeneità di isolamento garantita dalla presenza del canapulo tra un mattone e l’altro.
Scanalature e impianti
La realizzazione delle tracce per gli impianti, elettrici o idraulici, su muratura in Biomattone® è facilmente ottenibile a mezzo di motosega e/o fresa a tazza direttamente sulla parete ultimata.
Il bloccaggio di scatolette elettriche e tubazioni può essere effettuato con un qualsiasi cemento a presa rapida, meglio se naturale a base calce. La malta di chiusura delle scanalature può essere ottenuta miscelando LDN - Legante Dolomitico Naturale con canapulo in proporzione 5 o 6 a 1.