La calce

La Calce
La calce può essere classificata, in base alla modalità in cui indurisce, in:

  • calce aerea: tramite la lenta combinazione con il diossido di carbonio nell’aria (processo di carbonatazione)
  • calce idraulica: in presenza di acqua, tramite la combinazione con silicati ed alluminati (impurità contenute naturalmente oppure aggiunte in secondo momento)

Un po' di Storia…
La calce è un materiale utilizzato in edilizia fin dall'antichità.
Gli Egiziani la utilizzarono per intonacare le piramidi circa 6000 anni fa, i Romani utilizzavano regolarmente malte a base di calce (Pantheon, acquedotti, ecc.).
L’impiego della calce come legante è continuato indisturbato fino al XIX secolo, sino all’invenzione del cemento Portland che ha gradualmente portato al suo declino.
Negli ultimi 20-30 anni, si è assistito ad un ritorno della calce nei lavori di conservazione di edifici storici a causa dei danni derivanti dall’uso del cemento.

 

Vantaggi della Calce nell’Edilizia

  1. Traspirabilità: diretta conseguenza della sua alta porosità e permeabilità al vapore
  2. Auto-riparazione:  le crepe causate dalla contrazione ed espansione della costruzione in calce sono limitate: l’umidità che penetra permette lo scioglimento del calcare ‘libero’ che si deposita riparandole
  3. Conduttività termica: contribuisce ad aumentare la sensazione di confort sia in climi caldi che in climi rigidi
  4. Lavorabilità: capacità di una malta o di un intonaco di restare omogeneo e modellabile. Conseguenza della plasticità e della ritenzione idrica della calce
  5. Durevolezza: se utilizzata propriamente, la calce è estremamente durevole